TURISMO RESPONSABILE E SOLIDALE

fonte: MLAL - Movimento Laici America Latina

Il turismo modifica la produzione e la natura dell'arte e dell'artigianato locali. Il turista medio ha curiosità superficiali, desidera le emozioni dell'esotismo ma quasi mai è disposto ad assumersi l'impegno che richiede l'incontro e la conoscenza di una cultura diversa. Ed è proprio la passività e la superficialità con cui consuma quanto gli viene offerto dalle agenzie di viaggio che facilita la mercificazione dei prodotti artistici e culturali, la trasformazione delle tradizioni dei gruppi etnici locali in spettacoli folcloristici.
Chi volesse approfondire il tema potrà trovare molto materiale collegandosi al sito di AITR, l'Associazione Italiana Turismo Responsabile che abbiamo contribuito a fondare nel 1997 assieme ad altre dieci associazioni, espressione del mondo del 3° settore.

Non è però sufficiente criticare e denunciare è importante costruire nuovi percorsi che possano portare ad effettivi cambiamenti, per quanto piccoli possano apparire.
Un turismo più responsabile deve percorrere la strada inversa dell'inquinamento e della distruzione dell'ambiente, deve fondarsi sul rispetto delle altre culture e sulla scelta della diversità come ricchezza. Lo sviluppo del turismo deve essere sostenibile per le risorse e per le popolazioni locali, compatibile con le possibilità di accoglienza, diversificato secondo le esigenze locali e, soprattutto, non deve escludere dalla organizzazione e dalla gestione le strutture e le popolazioni coinvolte, favorendo le relazioni interpersonali , la conoscenza e lo scambio fra culture ed esperienze. La nostra scommessa è quella educativa.

In questo sito troverete anche le nostre proposte concrete, piccoli segni in direzione di un Turismo più Sostenibile. Il nostro impegno nel costruire i viaggi è stato nel cercare di seguire i criteri elencati nella "Carta d'Identità per Viaggi Sostenibili", e forse vi farà piacere sapere che ogni nostro viaggio prevede:

"Sempre meno il consumatore può limitarsi ad acquistare un prodotto senza chiedersi come è stato fatto, con quali ingredienti o materiali, quali sicurezze offre, come si smaltisce. (...)  Anche la vacanza e il viaggio fanno parte di questo mercato. Specie quando acquistiamo pacchetti preconfezionati, deleghiamo in gran parte all'esterno l'organizzazione del nostro tempo libero: varrebbe la pena saperne di più!" (da "Cambiamenti di viaggio " a cura di Michela Bianchi)

Se qualcuno fosse interessato ad unirsi a noi ci contatti: il nostro viaggio è già iniziato!

MLAL - Movimento Laici America Latina
AITR - Associazione Italiana Turismo Responsabile
Viaggi e Solidarieta` - nasce dalla collaborazione fra un'agenzia di viaggi (BBC Services), cinque ONG (ASPEM, CELIM, CMSR, CISV, MLAL) ed un'associazione nazionale senza scopo di lucro (CTA).

© MLAL - a cura di Gianni Cappellotto

Il turismo fa finta di non sapere ?

Il turismo oggi

Quasi sei miliardi di spostamenti all'anno (500 milioni i soli voli internazionali), 127 milioni di occupati nel mondo, fatturato pari al 6% del PIL del pianeta: questi i numeri del turismo alle porte del 2000. Un fenomeno complesso, le cui conseguenze in termini di impatto ambientale, culturale, sociale ed economico non possono piu` essere ignorate. Impatto che spesso e` devastante, soprattutto nei paesi del sud del mondo, dove la perdita di valori e tradizioni, la sottrazione di risorse, il disagio sociale dovuti all'invasione del turismo di massa non viene nemmeno compensata da un'equa redistribuzione del reddito generato. Anche le possibilita` di incontro e scambio tra turisti e popolazioni locali sono, nella maggior parte dei casi, fittizie o limitate ad esperienze frettolose ed artefatte, quando non irrispettose delle realta` ospitanti. Il turismo con le sue implicazioni merita un'attenta riflessione da parte di tutti, cittadini ed istituzioni, industria ed utenti.

Cosa significa Turismo Responsabile ?

Esiste un modo di viaggiare la cui prima caratteristica e` la consapevolezza: di se' e delle proprie azioni, anche quando sono mediate dal comprare (un biglietto, un regalo, una stanza per dormire); della realta` dei paesi di destinazione (sociale, culturale, economica, ambientale); della possibilita` di una scelta meditata e quindi diversa. Questo e` Turismo Responsabile: un viaggiare etico e consapevole che va incontro ai paesi di destinazione, alla gente, alla natura con rispetto e disponibilita`. Un viaggiare che sceglie di non avallare distruzione e sfruttamento, ma si fa portatore di principi universali: equita`, sostenibilita` e tolleranza.

La Carta del Turismo Responsabile

Il 23 novembre 1997 a Verona undici associazioni impegnate a vario titolo sul fronte del turismo hanno sottoscritto un documento denominato "Turismo Responsabile: Carta d'Identita` per i Viaggi Sostenibili", con l'obiettivo comune di promuovere un modo di fare turismo che sia equo nella distribuzione dei proventi, rispettoso delle comunita` locali e a basso impatto ambientale. Scopo della Carta e` evidenziare i punti imprenscindibili attraverso i quali e` possibile realizzare un viaggio che abbia davvero queste caratteristiche. Attraverso tre fasi temporali - prima, durante e dopo - vengono presi in esame tutti gli aspetti principali del viaggio, fornendo indicazioni concrete sulle modalita` da applicare, sensibilizzando sia l'utente che il tour operator.

Il marchio del Turismo Responsabile

L'idea e` di cominciare a rendere riconoscibili i viaggi di Turismo Responsabile attraverso l'attribuzione di un marchio che ne riconosca l'aderenza, operativa oltre che di contenuto, agli enunciati della Carta. In questo modo chi acquista un viaggio con il marchio di qualita` avra` la possibilita` di incidere consapevolmente e realmente sulla politica del turismo.


Il contenuto del documento "Turismo Responsabile: Carta d'Identita` per Viaggi Sostenibili" e` frutto di un lavoro di condivisione nell'ambito del Terzo Settore che, a partire dal 1994, ha portato alla nascita di un Forum Nazionale sul Turismo Responsabile, alla firma della Carta stessa da parte delle undici associazioni sottoelencate, ed alla costituzione dell'Associazione Italiana Turismo Responsabile (AITR) per la diffusione e la realizzazione dei principi contenuti nella Carta.

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Tel. 02.26681080 - Fax 02.26680664
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Coordinamento Turismo Responsabile Verona

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L/ge Porta Vittoria, 21 - 37129 Verona
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E-mail: info@planetviaggi.it
www.planetviaggi.it

e presso

Legambiente Turismo Responsabile
Circolo Fagiani nel Mondo
Via Belluno, 6 - 37057 S. Giovanni Lupatoto
tel. 045.549841 - fax 045.532946
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