Provincia Autonoma di Bolzano-AltoAdige
Piantiamo una siepe
Ripartizione tutela del paesaggio e della natura
Via C. Battisti, 21
39100 Bolzano
Negli ultimi decenni il nostro paesaggio culturale ha subito una
rapida trasformazione. Agricoltura intensiva, centri abitati e strade hanno tolto valore a
molte aree naturali. Numerose specie animali e vegetali sono divenute rare o sono
scomparse completamente.
La nostra fauna e flora locale possono essere conservate soltanto se noi
tuteliamo, miglioriamo e ricreiamo i loro habitat. Conserva e cura percio'
vecchie siepi e piantane di nuove. In tal modo contribuirai alla conservazione del
paesaggio ed alla sopravvivenza dei nostri animali e vegetali.
Le siepi sono importanti sia al di fuori dei centri abitati, sia nei
paesi che nelle citta', Esse possono rappresentare delle delimitazioni di proprieta',
recinzioni, una forma di difesa dal vento e dall'erosione, proteggono dagli sguardi
indiscreti, dalla polvere e dalle emissioni gassose. Inoltre le specie arbustive locali
portano piu' vita nel giardino. Come nessun altro elemento del paesaggio le siepi offrono
una notevole varieta' di habitat ed ospitano molti insetti importanti per la lotta
antiparassitaria. Il territorio di caccia di tali insetti comprende non solo la siepe
stessa ma anche l'area circostante (giardini, campi, frutteti, ecc.) che viene cosi'
liberata da una grande quantita' di parassiti.
Le siepi costituiscono anche un'importante forma di rifugio per numerose specie animali
che nell'attuale paesaggio culturale sono continuamente minacciate.
Una siepe rappresenta per ogni giardino un arricchimento estetico ed ecologico.
Su aree inutilizzate, scarpate e cigli stradali, sui confini di
proprieta' oppure nei giardini e' particolarmente semplice piantare una siepe. Dovrebbero
essere scelte soltanto specie arbustive locali. Per una scelta ottimale puo' essere molto
utile osservare le vecchie siepi presenti nei dintorni. Ogni albero ed ogni cespuglio
piantati nel giardino offrono ad innumerevoli specie animali un nascondiglio, luogo di
riproduzione e fonte di nutrimento (polline, nettare, foglie, frutti, legno). Le specie
arbustive locali non sono esigenti, sono ricche fi fiori e frutti e resistenti. La rosa di
bosco, il rovo ed il salice sono importanti per il fabbisogno delle api. La berretta da
prete, il corniolo, la sanguinella, il viburno, la frangola, il biancospino, il
caprifoglio dei boschi, il ligustro, il nocciolo, il sorbo degli uccellatori, il ciliegio
selvatico, il prugno selvatico, il ciliegio canino, l'acero campestre, il carpino bianco,
il tasso evidenziano con il loro gioco di colori il susseguirsi delle stagioni.
Queste ed altre specie vegetali possono essere acquistate nelle giardinerie o nei vivai.
Specie esotiche sono spesso inutili per la fauna locale.
Piu' di 1.200 specie animali scorrazzano nelle siepi della nostra provincia; tra esse la meta' di tutti i mammiferi, i carabi intricati, i rospi e le lucertole delle nostre zone trovano nelle siepi un luogo per vivere. Nell'intrico dei rami gli uccelli canterini trovano un nascondiglio sicuro ed i ricci un rifugio. I fiori attirano insetti, e questi a loro volta determinati uccelli e pipistrelli. Particolarmente preziose sono le varie e spinose siepi combinate con accumuli di sterpi e pietre. Farfalle, coleotteri ed altri insetti necessitano di arbusti locali. La cedronella ad esempio ha bisogno per il suo sviluppo della frangola. Per numerose painte che non possono piu' vivere nei prati e nei campi utilizzati intensivamente, le siepi situate sui confini rappresentano le ultime zone di ricovero. Per i movimenti migratori degli animali esse costituiscono degli importanti corridoi. Le siepi collegano singoli habitat.
I nostri arbusti locali tollerano una potatura, che non dovrebbe pero' risultare ne' troppo frequente ne' troppo radicale. E' preferibile che la siepe si sviluppi liberamente. I rami sporgenti, dove e' possibile, dovrebbero essere lasciati. Le foglie cadute in autunno sono un nutrimento per gli animali del suolo, possibilita' di nascondiglio e difesa per il terreno; esse devono essere assolutamente lasciate. Per il riccio il fogliame e' un importante fonte di cibo ed un nascondiglio vitale! In inverno offre al riccio un luogo di svernamento - in estate esso vi trova una ricca offerta di microfauna.
Testo: Anita Morandell, Ufficio pianificazione paesaggistica |
Per acquistare delle piantine di siepe autoctona, e' possibile rivolgersi alla Azienda Regionale VENETO AGRICOLTURA - Centro vivaistico e per le attivita' fuori foresta di Montecchio Precalcino (VI). Il Centro ha ottenuto la certificazione UNI EN ISO 9001:2000.
tel. 0445.864445
e-mail: vivaio@venetoagricoltura.org
La tabella che segue, tratta dal pieghevole LE SIEPI a cura di Veneto Agricoltura, mostra la capacita' di alcune specie di alberi ed arbusti di attrarre l'avifauna:
Acero campestre | Frosone |
Biancospino | Merlo, Tordi, Pettirosso, Storno, Beccofrusone, Colombaccio, Ciuffolotto, Cinciarella |
Carpino bianco | Frosone |
Ciliegio selvatico | Merlo, Tordi, Storno, Gazza, Ghiandaia, Cornacchia, Colombaccio |
Corniolo | Picchio verde |
Fusaggine | Merlo, Tordi, Pettirosso, Capinera, Colombaccio, Cinciarella, Cincia bigia |
Lantana | Merlo, Tordo bottaccio, Capinera, Beccafico, Bigiarella, Ciuffolotto |
Ligustrello | Merlo, Tordi, Pettirosso, Capinera, Gazza, Colombaccio, Ciuffolotto, Cinciarella, Cincia bigia |
Melastro | Merlo, Tordi, Pettirosso, Capinera, Storno, Fringuello, Peppola, Cinciallegra |
Perastro | Merlo, Tordi, Pettirosso, Capinera, Storno, Fringuello, Peppola, Cinciallegra |
Pado | Merlo, Tordi, Pettirosso, Capinera, Beccafico, Storno, Gazza |
Pallon di Maggio | Merlo, Tordi, Pettirosso, Capinera, Colombaccio, Ciuffolotto, Verdone |
Prugnolo | Merlo, Tordi, Pettirosso, Storno, Gazza, Colombaccio |
Rosa canina | Merlo, Tordi, Pettirosso, Capinera, Colombaccio, Verdone, Starna |
Sambuco nero | Merlo, Tordi, Pettirosso, Capinera, Beccafico, Sterpazzola, Bigiarella, Pigliamosche, Storno, Gazza, Ghiandaia, Beccofrusone, Colombaccio, Ciuffolotto, Cinciarella, Cinciallegra, Cincia bigia |
Sanguinella | Merlo, Tordi, Pettirosso, Capinera, Storno, Gazza, Beccofrusone, Colombaccio, Ciuffolotto, Cinciarella, Cinciallegra, Cincia bigia |
Spincervino | Merlo, Tordi, Pettirosso, Capinera, Storno, Colombaccio, Ciuffolotto |