PIOPPO CIPRESSINO |
Populus nigra L. Varietà italica Fam. Salicaceae |
Caprino Veronese |
CENNI DESCRITTIVI
è impossibile confonderlo per il caratteristico portamento colonnare; è tanto simile ad un cipresso, che anche in dialetto veronese viene chiamato "pioppo pigno", dove "pigno" sta per cipresso (oltre che, erroneamente, per parecchie altre conifere sempreverdi); può raggiungere i 30 metri di altezza ed è bellissimo nel mutare il colore della chioma dal verde tenue primaverile, al verde brillante dell'estate, al giallo dorato dell'autunno.
DOVE SI TROVA
soprattutto nelle campagne abbandonate da lunghi anni, a ricordo del suo uso come frangivento e come frasca per il bestiame. Nella pianura è stato quasi ovunque eliminato per far posto alla meccanizzazione agraria, ma rimangono spesso bellissimi esemplari presso i cancelli delle case padronali. Interessante è vederne molti individui sparsi nella bassa valle del Tasso, tra Caprino e Spiazzi.
CARATTERISTICHE PARTICOLARI
è pianta dioica, cioè esistono piante maschili e piante femminili.
DOVE PIANTARLO
dovunque si voglia creare un frangivento o un siepone di rapida crescita, facendo attenzione ad usare individui maschili per evitare il fastidioso piumino nel mese di aprile.
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