IPPOCASTANO |
Aesculus hippocastanum L. Fam. Hippocastanaceae |
Verona |
CENNI DESCRITTIVI
le grossissime gemme brune e appiccicose lo contraddistinguono in primavera, seguite subito da uno scoppio di foglie profondamente divise in 7 segmenti seghettati e quindi dalle caratteristiche "piramidi" di fiori. Segnala poi l'arrivo dell'autunno con la maturazione delle "castagne matte", i suoi frutti che nulla hanno a che vedere con le vere castagne.
DOVE SI TROVA
quasi soltanto come pianta ornamentale nei parchi e lungo le vie, anche se i suoi numerosissimi semi germinano regolarmente.
CARATTERISTICHE PARTICOLARI
è un bell'albero da ombra, ma è facile preda dei marciumi del legno: attenzione quindi al possibile schianto di rami anche di grosse dimensioni.
DOVE PIANTARLO
in terreni freschi e profondi e dove possa godere di pieno sole.
COME UTILIZZARLO
i frutti sono ricchissimi di esculina, una sostanza molto importante nella regolazione della circolazione sanguigna.
CURIOSITÀ
anche se fa ormai parte del nostro paesaggio, l'ippocastano non è pianta italiana, ma venne introdotto da Costantinopoli nel 1557 dal Mattioli.
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