GELSO

gelso Morus alba e M. nigra
Fam. Moraceae
Giardino officinale di Marzana (VR)

CENNI DESCRITTIVI

la maggior parte dei gelsi appaiono oggi con un tronco tozzo e contorto, spesso con vistose ferite, marciumi o cavità, dal quale si dipartono grossi rami con andamento obliquo: è la conseguenza della capitozza cui furono sottoposti annualmente per la produzione della foglia per i bachi da seta. Le foglie, da cuoriformi a lanceolate, sono tenere e di color verde chiaro. Il frutto è la dolcissima mora, bianca o nera secondo la specie, simile ad una pignetta allungata e bitorzoluta larga 1 cm e lunga 2-3 cm.

DOVE SI TROVA

i vecchi individui sono sparsi per le campagne a ricordo delle colture di bachi; alberelli giovani con la corteccia color bruno sono frequenti nelle siepi, dove vengono diffusi dagli uccelli.

CARATTERISTICHE PARTICOLARI

è un bell'albero da ombra che sopporta ottimamente la potatura, consentendo di trasformarlo in un ottimo tetto per viali e terrazzi: peccato che i frutti maturi macchino in maniera irreparabile i tessuti!

COME UTILIZZARLO

la foglia per il baco da seta, il legno come buon combustibile, il frutto per consumo diretto o per ottime marmellate.

CURIOSITÀ

il legno appena tagliato emette un lattice biancastro e vischioso, solubile in acqua, simile a quello del fico, di cui peraltro il gelso è parente stretto, anche nella provenienza dall'oriente.

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