L'effetto serra: danni ambientali


fonte: I.T.C. Paradisi - Vignola

Un innalzamento della temperatura, anche di pochi gradi, potrebbe causare il parziale scioglimento dei ghiacci polari e il conseguente innalzamento del livello del mare con l'inondazione delle città costiere o situate in zone basse e delle pianure agricole. Londra, Bangkok, New York, Tokyo, Alessandria d'Egitto, Amsterdam o Venezia rischierebbero di venire sommerse dalle maree e una analoga sorte potrebbe toccare a interi paesi, come il Bangladesh o i Paesi Bassi.

I sistemi monsonici e la piovosità potrebbero mutare, rendendo aridi territori oggi fertilissimi come le regioni risicole dell'Asia o come la stessa pianura padana.

Scomparirebbero le stagioni intermedie e comparirebbero grandi siccità estive; si intensificherebbero i processi di desertificazione delle zone semi-aride del mondo e la loro estensione anche all'Europa meridionale, una tendenza che è già avvertibile in Spagna e nell'Italia del Sud.

Le regioni prossime ai deserti e i paesi del Terzo mondo dall'agricoltura precaria, sarebbero le zone più danneggiate da una forma di inquinamento proveniente in buona parte dai paesi più ricchi del mondo.

Le terre arabili, se il processo continuerà, diventeranno progressivamente quelle che si trovano in zone sempre più vicine ai Poli: il meridione dell'emisfero Nord, i paesi della fascia tropicale e quelli del Terzo mondo in generale, pagheranno per le attività industriali e per il folle consumo energetico dei paesi industrializzati; potrà diminuire la produzione di cibo necessaria a sostenere la popolazione mondiale in crescita.

© 1996, Graziano Galassi, I.T.C. PARADISI - VIGNOLA