BETULLA

betulla betulla Betula pendula Roth
Fam. Betulaceae
Malga Lonza, Ferrara di Monte Baldo

CENNI DESCRITTIVI

è inconfondibile per la delicata eleganza data da una chioma leggera su un fusto slanciato e candido. La corteccia si sfalda in fogli bianchi cartacei lungo la circonferenza e soltanto quando la pianta è matura si screpola longitudinalmente alla base in grosse placche verticali. Le foglie sono di media grandezza, di un verde tenue che diventa dorato in autunno.

DOVE SI TROVA

è presente dalla collina fino all'alta montagna nelle radure fresche dei boschi, talvolta è isolata nei pascoli; raramente nelle nostre zone forma boschi puri, che invece sono caratteristici dell'Europa settentrionale.

DOVE PIANTARLA

ottima ed elegante specie da giardino: ha il pregio di fare un'ombra quasi trasparente e di occupare uno spazio visivo modestissimo. Viene valorizzata dalla piantagione in gruppetti irregolari.

COME UTILIZZARLA

il legno è il migliore per la fabbricazione degli stuzzicadenti; l'erboristeria ricerca gemme, foglie, fiori e legno per interessanti applicazioni, la più semplice delle quali è la raccolta delle foglie per curare la cellulite.

CURIOSITÀ

i fasci littori dei Romani erano fatti con verghe di betulla.
Per i nordici, in particolare i Lapponi, è una miniera di doni: foraggio, alimentazione umana, concia delle pelli, medicamenti, isolanti, tegole, pavimentazioni, ecc.

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