ACERO CAMPESTRE

acero campestre Acer campestre L.
Fam. Aceraceae
Sin. Oppio
Malga Lonza, Ferrara di Monte Baldo

CENNI DESCRITTIVI

la foglia verdissima divisa in cinque lobi non molto marcati e le samare rossastre contrapposte l'una all'altra distinguono il più piccolo degli aceri nostrani dai fratelli maggiori. Corteccia da rossastra a cenerognola, screpolata in piccole placche aderenti; la chioma è densa e rotondeggiante, alta fino a 15 metri.

DOVE SI TROVA

nei boschi di latifoglie dove il suolo è ricco, frequente nelle siepi, coltivato tra le viti per sostenere i filari.

CARATTERISTICHE PARTICOLARI

sopporta molto bene la potatura, per cui riesce a formare bellissime siepi compatte.

DOVE PIANTARLO

al di sotto dei 1.000 metri su terreno fertile e profondo quando si voglia un albero di media grandezza e un'ombra intensa.

COME UTILIZZARLO

dà un legname pregiato ma difficile da lavorare, valido per bastoni, stecche da biliardo, strumenti musicali e tante altre applicazioni.

CURIOSITÀ

il suo frutto alato, la samara, buttato in aria ricade girando su se stesso come un'elica: era un simpatico gioco da bambini che può diventare un'interessante esperienza sulla distribuzione dei semi nelle varie condizioni atmosferiche.

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